Nel novembre 2022 a Torino, la combinazione di due tecnologie, precisamente il legante trasparente Resina LT e l’ossido bianco Iteroxid 100%-GR-HP, è stata utilizzata per la pavimentazione esterna presso un sito produttivo di un famoso marchio di beni di lusso. La scelta di questi prodotti è legata ai notevoli benefici che gli stessi hanno sull’ambiente circostante: infatti, entrambe le tecnologie consentono l’abbassamento della temperatura della pavimentazione.
L’area interessata dai lavori è pari a 5.200 mq ed è situata in via Giulio Cesare a Torino. Il lavoro è stato realizzato dall’azienda Co.ge.fa S.p.A. in collaborazione con Iterchimica.
L’utilizzo di prodotti come ossidi e leganti trasparenti consente un abbassamento della temperatura della pavimentazione di circa 18°C in meno rispetto a una pavimentazione tradizionale di colore nero. Questo dato è stato confermato da un progetto di ricerca dal titolo “L’analisi termica delle pavimentazioni stradali” condotto dall’Università degli Studi di Padova in collaborazione con Iterchimica, per dimostrare le caratteristiche e le performance tecniche di pavimentazioni stradali realizzate con materiali chiari.
Secondo gli studi condotti in laboratorio (luce artificiale) e all’aperto (luce solare), l’utilizzo di leganti trasparenti per la pavimentazione stradale garantisce migliori valori di albedo (ρ). L’albedo è un valore compreso tra 0 e 1 che coincide con la capacità di un materiale di riflettere la radiazione solare e di conseguenza di non trattenerla. Maggiori sono i valori, maggiore è l’attitudine alla riflessione del materiale preso in esame. Nel caso specifico, il valore di albedo di una pavimentazione realizzata con questa tecnologia è pari a 0,497, rispetto a una pavimentazione tradizionale di colore nero che riporta un valore di albedo pari a 0,107.
Il secondo parametro utile in questo studio è l’Indice di Riflettanza Solare ovvero il Solar Reflectance Index (SRI). Esso ha generalmente un valore compreso tra 0 e 100. Più l’indice è alto e più la superficie esposta all’irraggiamento solare rimarrà “fresca” (ovvero avrà un basso innalzamento di temperatura e assorbimento di calore). Gli studi condotti dall’Università di Padova hanno dimostrato che, utilizzando i leganti trasparenti e gli ossidi di colore chiaro, l’indice di riflettanza raggiunge il valore massimo, ovvero 100.
Questi dati dimostrano come la pavimentazione del nuovo piazzale industriale a Torino permetterà di mitigare il fenomeno dell’isola di calore, migliorando la vivibilità all’interno dell’area limitrofa. Inoltre, le soluzioni colorate permettono alla superficie stradale di adattarsi più armoniosamente al contesto e migliorarne la visibilità, contribuendo all’integrazione architettonica con il paesaggio circostante.
Dal punto di vista paesaggistico e del design urbano, questa soluzione permette anche una migliore integrazione della pavimentazione con l’ambiente circostante e un impatto visivo più gradevole.