L’immagine che più si fa ricordare è quella anni ’80 di Pietro Mennea, recordman mondiale sui 200 metri con il tempo di 19”72, con la pettorina Iterchimica, secondo una strategia di marketing che poneva l’azienda al centro dell’attenzione. Poi sono arrivati i lanci mirati dei prodotti: bicicletta e vela per raccontare l’ecosostenibilità (conglomerati a basse temperature, antismog e antirumore), automobilismo e motociclismo per mettere in mostra il fattore sicurezza (antiskid e antikerosene). È la tradizione delle sponsorizzazioni di un’azienda che ha sempre creduto che un marketing intelligente fosse lo strumento migliore per dare valore aggiunto a una materia prima già di ottima qualità e un modo per aprirsi al mondo esterno. Nel corso degli anni, oltre a proseguire l’attività di supporto di vela e ciclismo, Iterchimica ha allargato le sue sponsorizzazioni ad altre discipline sportive quali gokart e calcio.